Podkova
La russia è una landa sconfinata, grazie al cielo Milano no, l’editore, che è già arrivato con 20 minuti di ritardo, ce lo saremmo perso in Siberia.
La russia è una terra di sorprese infinite, come la Podkova, ristorante minuscolo e nascostissimo in via Case Rosse, identificato da un’insegna in cirillico.
La Russia è rossa, e pure tutte le tapezzerie di seta del locale.
Ma vale la pena di aspettare l’editore venti minuti in fondo al naviglio per mangiare russo in un posto che vuol dire Ferro di Cavallo? Ovviamente sì perchè c’era l’editore, mentre al vostro buon cuore per la cucina, che non è quella popolare russa, ma quella più raffinata, a base di blini con il caviale rosso, anatra con mele e prugne (per me) e filetto alla Strogonoff (per l’editore). Le porzioni non erano piccole, questo va detto.
Gusti un po’ troppo forti per i palati europei, ma piacevoli.
La nota di colore? il cameriere russo russissimo che mi guarda e mi chiede “Lei è russa?” “Perchè?” “E’ troppo bella per essere italiana”. A parte che dovrebbero ridurgli il permesso di soggiorno in coriandoli, è stato gentile.
Podkova
Indirizzo: via Chiesa Rossa, 25 (Milano)
Telefono: 02 89515776
Costo finale della cena: Non pervenuto :D (ma più dell’aspettato/meritato – Nota di Mucio)